Il Sole 24 Ore – 04/04/2019
LONDRA -Il treno si ferma alla stazione della Overground - la metropolitana di superfice - di White Hart Lane, le carrozze sono strapiene e una folla si avvia composta all’uscita. I tifosi del Tottenham, blasonato club di Londra nato in un neighborhood oggi fagocitato dalla metropoli, che vanno a vedere la partita, sotto un cielo scuro che minaccia pioggia (che poi puntualmente arriverà e a tratti sarà pure neve) e un freddo invernale che gela le ossa. Per gli amanti del calcio quel nome è molto più di un luogo di Londra: sta al pallone come Abbey Road sta alla musica.
Mercoledì sera, con la partita di campionato contro il Crystal Palace, è stato inaugurato il nuovo gigantesco stadio del club: 9 piani per ospitare 62.062 persone. Praticamente impossibile trovare un biglietto, anche negli esclusivi posti Extra Premium (al costo di 200 sterline): tutti esauriti da tempo.
Con un costato della sbalorditiva cifra di 1 miliardo di sterline (400 milioni la sola struttura più tutte le opere accessorie), la nuova, casa del Tottenham è oggi lo stadio più all’avanguardia al mondo e lo stato dell’arte in fatto di intrattenimento.