I vantaggi della cedolare secca

Il Quotidiano del Fisco – Il Sole 24 Ore – 06/01/2020


La cedolare secca rappresenta un’imposta sostitutiva sulle locazioni abitative. L’aliquota base è il 21% che tuttavia può scendere al 10% in caso di contratti di locazione a canone concordato.
La cedolare sostituisce l’Irpef e le relative addizionali sia comunali che regionali sui redditi da fabbricati nonché l’imposta di registro e di bollo sui contratti di locazione.
Diversamente da quanto previsto ai fini Irpef, si applica sull’intero canone di locazione pattuito in contratto, senza abbattimento forfettario del 5% previsto, invece, per il regime soggetto ad Irpef.