Il Sole 24 Ore – 8/03/2022
I metodi di calcolo dell’imponibile Ivie sono inseriti all'interno della circolare delle Entrate n. 28/E del 2 luglio 2012: in pratica, per gli immobili siti in paesi appartenenti all’Unione europea o in quelli aderenti allo Spazio economico europeo ( Islanda e Norvegia), il valore da utilizzare è quello catastale (solo in assenza di tale valore si fa riferimento al costo che risulta dall’atto di acquisto o al valore di mercato). In tutti gli altri Stati, per il valore dell'immobile si fa riferimento al costo che risulta dall’atto di acquisto o al valore di mercato.
Fino al 31 dicembre 2020, per l'Inghilterra l'imponibile IVIE era costituito dal valore della council tax, equiparabile alla nostra rendita catastale.