Il Sole 24 Ore – 08/01/2021
Nell’anno della pandemia il real estate inglese segna un aumento dei prezzi delle case. A spingere gli acquisti l’apertura delle agenzie immobiliari anche in lockdown, i tassi conveniente e lo stop dello “stamp duty” sotto 500mila sterline
Per il mercato immobiliare britannico, fuochi d’artificio. Nel 2020 ha sfidato la Brexit, la pandemia, il lockdown, e la peggiore recessione da oltre 300 anni nel Regno Unito e in controtendenza ha segnato una delle performance migliori della storia.
Nello scorso anno i prezzi delle case sono aumentati, infatti, del 7,6% per l'indice Halifax, del 7,3% l'indice Nationwide, del 6,6% invece secondo Rightmove, del 5,4% per l’Ufficio nazionale di statistica, che però arriva fino a ottobre.